IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
LIBERAMENTE LEGNANESI
Stasera, Signori, nell’agorà del cinema Ratti è andato in scena uno dei più emozionanti concerti degli ultimi 150 anni. Si, Paolo Scheriani e Tonino Scala hanno rianimato una speranza ai 300 legnanesi presenti all’evento, evento voluto fortemente dal Comitato Legalità a Legnano. Oltre a bellissimi pezzi di musica e poesia, in collegamento o dal vivo, personaggi di spessore, dal giornalista Nello Trocchia al giurista Valerio Onida, il parlamentare Morra e dalla viva voce il magistrato Annamaria Fiorillo, una donna che sa il fatto suo (andate a cercare su google chi è digitando il suo nome ). Emozioni, solo emozioni, brividi, tema centrale sempre lui: la legalità. Ho visto una bella Legnano che vuole risollevare il capo, una Legnano che continua a chiedersi: ‘ma perchè proprio a noi sta sfiga’? Sappiamo che sarà dura sperare in un ripensamento del fu sindaco o dei consiglieri per caso, ma siamo fiduciosi, non chiediamo nessuna proprietà, chiediamo solamente di tornare al voto nella prossima primavera. ma la vera novità scaturita dalla serata è stata la notizia clamorosa in cui sono stati ritrovati dei documenti che certificano l’esistenza a Legnano di un re vissuto negli anni a cavallo dell’anno 1000, che veniva da lontano e si chiamava Frejus, guarda caso, con il finale uguale al nostro tentenna… La vita è fatta di corsi e ricorsi storici (nel 1019 il re Frejus venne cacciato dai ribelli, vuoi vedere che…)