IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
RISORGIMENTO E RAZZISMO
La prendo alla larga: dal mese di aprile, a Legnano, un comitato di persone ha deciso in collaborazione con Aemmelineambiente di conservare libri, salvandoli dalla discarica e distribuirli in vari punti della città, ora diventati più di 50. Grazie a questa iniziativa patrocinata anche dal Comune, ho estrapolato ‘per le mie voglie’ qualche libro, e quelli che vedete in copertina sono due tra i prescelti, due testi che sembrano lontanissimi tra loro, scritti da due grandi giornalisti di due epoche diverse, Indro Montanelli e Gian Antonio Stella. Ottocento pagine in tutto, 500 quelle di Indro, trent’anni di guerriglia e di sangue per arrivare alla sospirata Unità d’Italia, 30 anni fitti di attori con la loro idea: Mazzini, Cavour, Cattaneo, Gioberti, i Savoia, i francesi, gli austriaci, i ducati, il papato, il regno delle due Sicilie, lotte di potere, dove ci si domanda perchè la gente si arruolava per andare a combattere, dove Garibaldi diventa un gigante a servizio di un ideale, forse. Il tricolore, quello che ci piace sbandierare quando fa comodo. Stella invece documenta in maniera esemplare gli effetti del razzismo insito nella natura umana, noi italiani, ma anche nel resto del mondo e, solo se si legge qualche testo ben documentato, si capisce quanti bastardi e teste di cazzo sono esistiti nei secoli, bastardi distruttori di vite umane, frustrati alla ricerca di un autorità razziale che fa accapponare la pelle. Lascia incredibilmente scioccati che nel mondo intero sia così ovunque: dall’Europa all’Asia alle Americhe fino all’Oceania gli uomini bianchi soprattutto ce l’hanno a morte con quelli neri, dopo averli sfruttati per secoli e secoli, si l’Africa un po ne esce sempre martoriata, sarà razzismo anche questo ? Nell’ultimo secolo e mezzo due guerre mondiali inframezzate dal ventennio fascista, poi 70 anni di pace, di sviluppo, di boom economico di peccati insiti nella natura dell’uomo come la corruzione, il furto, la deriva dell’etica, Italia popolo emancipato anche se il 50% degli adulti ancora oggi ha come bagaglio culturale solo la licenza elementare. Abbiamo praticamente tutto e continuiamo a lamentarci e a furia di lamentarci abbiamo la classe politica peggiore di tutti i tempi: inadeguati e scappati di casa nelle Camere dove dovrebbero nascere leggi a favore dello sviluppo e della sicurezza nazionale, Camere dove temi come il Lavoro, la Sanità, le Infrastrutture dovrebbero essere trattati come un oracolo, invece niente, ci limitiamo alle lotte tra cazzari verdi e bibitari gialli, gente senza arte ne parte che non sa nulla e vuole apparire sempre sul pezzo, gente razzista che si affida alla madonna e a Padre Pio, gente che confonde il medio evo col futuro, ed è logico, senza studiare, la laurea non si può acquisire. E allora il mio monito è: LEGGERE, Leggere, leggere, abbiamo un cervello favoloso a disposizione, riempiamolo di contenuti, è inutile morire senza sapere nulla no ? Abbiamo tanti di quei mezzi a disposizione per elevare il mondo a ‘paradiso terrestre’ ed invece pare ci piaccia vederlo martoriato e senza amor proprio, ma tutto il sangue versato, ettolitri ed ettolitri in tutto il mondo, può ancora nel 2019 vedere miliardi di uomini, donne, bambini morire di fame? E noi, che paio di occhiali abbiamo bisogno per capire che la rotta va cambiata ? Non è difficile, basta impegnarsi, di fumatori che hanno smesso, ne ho conosciuti parecchi, questione di volontà e navigare nell’intelligenza aiuta a sconfiggere l’ignoranza, il non sapere è una brutta tara, i libri aiutano, non risolvono, ma aiutano, il Risorgimento è già avvenuto, riuscissimo a risolvere il problema razzista partendo da casa nostra, sarebbe già un bell’esempio. Per tutti.