IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
SERIETA’ A TRENTO E A TRIESTE
Ecco come dovrà diventare il giardino di Piazza Trento e Trieste, vale a dire, il parco delle scuole elementari ‘Mazzini’, quasi nel cuore della città… Esagero ovviamente, ma le idee chiare sul futuro di quei 3300 mq dovrà essere preso in seria considerazione dal prossimo Sindaco. La Commissaria Cirelli e il suo vice Mele non ci hanno pensato su due volte: caduto improvvisamente un albero 12 giorni or sono, e dopo una denuncia fatta da questo blog pochi giorni dopo, hanno disposto l’abbattimento dei pericolosi alberi lungo via Calatafimi e ordinato l’immediata ripiantumazione per la primavera prossima. Ho incontrato informalmente la presidente del Comitato Genitori delle ‘Mazzini’ ed ho suggerito un assemblea a brevissimo per agire immediatamente stimolando gli uffici del Comune a stendere un progetto di rifacimento dell’intera area, un area che dal 1962 quando è stato inaugurato il nuovo parco, piano piano ha subito un degrado irreversibile viste le scarse manovre di manutenzione in oltre mezzo secolo. Dopo l’assemblea ho proposto una pulizia da parte di un gruppo che si formerà di Volontari, dopodichè si percorrerà la via del ‘fiato sul collo’, facendo delle richieste ben precise sul decoro e riqualificazione di quel luogo tanto frequentato nelle ore diurne ( e, sigh, purtroppo da troppo tempo anche clandestinamente in quelle notturne…). Dobbiamo vincere Noi cittadini, non possiamo più accettare di avere spazi comuni abbandonati. Uno dei dipendenti comunali, questa mattina, ci ha suggerito, appellandosi al nuovo regolamento, di ‘impossessarci’ tramite un’associazione del luogo, e la cosa è anche giusta, vanno seguite delle prassi, ma con l’impegno si otterrà molto per il futuro dei nostri bambini e dei nostri anziani che in estate fruiscono volentieri di un luogo fino ad ora semi abbandonato e che ora deve diventare il centro di una nuova eccellenza, pulito e in ordine di giorno, illuminato e controllato di notte, perchè le lamentele del vicinato ci sono eccome, e unendo le forze, quel parco tornerà allo splendore dei primi anni di vita, quando, (se lo ricorderanno i più anzianotti) c’era anche il guardiano e sia di giorno sia di notte, di cose strane non ne succedevano. Stiamo sul pezzo. Si uniscano alla ‘battaglia’ anche i genitori della Materna di san Domenico e della Materna Comunale che in primavera ed estate utilizzano quel luogo frequentemente… Forza, appuntatevi le idee da proporre…
Lo rivogliamo splendente così !!