IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
METTERE O NON METTERE (questo è il dilemma)
Settimana scorsa, passeggiando per corso Garibaldi, stavo osservando i sacchi gialli della plastica, alcuni belli pieni di sole bottiglie schiacciate e contenitori, altre dove c’era di tutto. A questo punto, mi sono chiesto chi ha ragione e chi ha torto, andando a controllare sul sito di Aemmelineambiente tutto ciò che si può e non si deve mettere nei sacchi gialli destinati alle plastiche. Si farebbe prima a scrivere ciò che non si deve mettere, ma forse è meglio sottolineare ciò che va bene: partendo dall’ovvietà di tutte le bottiglie per bevande e contenitori per detersivi o liquidi, vanno bene anche bicchieri, piatti monouso, confezioni per alimentari di tutti i tipi compreso il polistirolo per alimenti, la pellicola appallottolata, i sacchetti e gli involucri in cellophane, i vasi x vivaisti, le retine che troviamo x le patate o le arance, le grucce per i vestiti purchè in plastica, anche le cassette di plastica della frutta vanno bene… Seguono quindi le plastiche non accettate, partendo dalle posate monouso, quelle vanno nel sacco viola, assieme ai giocattoli, al polistirolo per imballaggio, alle vecchie videocassette, ai contenitori per il dentifricio, e spazzolini da denti, tessere in plastica, righelli, pettini, occhiali, palloni, guanti, dischi e pennarelli, cd, vecchie musicassette… Come vedete c’è plastica e plastica, fino ad oggi qualche errorino l’ho commesso pure io, aiutiamoci a migliorare la differenziata, non soffocheremo nel mondo della plastica….