MOTTANA EVA

Sono passati più di 11 anni dalla chiusura della famosa Mottana , la tintoria con entrata dal Sempione che occupava circa 100 persone e che, come giro d’affari era classificata tra le aziende che fatturavano tra i 13 e i 25 milioni di euro… ( ultima denominazione NTL spa)

L’occasione di parlare di questa ex azienda è per una buona notizia e cioè che è stato approvato il piano attuativo per la riqualificazione delle sponde dell’Olona, primo mattone per poter vedere tra un paio di lustri una area ex industriale, trasformata per i nostri figli e nipoti, lungo quell’isolato che va da via Gabinella a via Pontida. Pare si sia trovato un accordo per il progetto finale che prevede oltre alla riqualificazione delle sponde, una bellissima ciclabile e ampio verde che si affacceranno anche su Corso Garibaldi. In pratica verranno bonificate e trasformate le ex aree della  ex Mottana, ex Cotonificio di Solbiate ed ex Bernocchi… Ma, approfittando di una pubblicazione datata 1934, leggiamo un po la storia di questa ‘ex Mottana’:  nel lontano 1868  nacque dai fratelli Rodolfo e Giuseppe Bernocchi la tintoria per tessuti  alla Gabinella (tra le mura della foto che sotto vi pubblico),

successivamente, diversi anni più tardi, esattamente nel 1907, i Bernocchi continuarono la loro storia familiare mentre i signori Mottana, Manzi e Fabris costituirono il nuovo soggetto industriale e cioè la Mottana & C. Nel 1931 l’azienda si trasformò in ‘anonima’ e presidente fu nominato il Comm Alfredo Manzi che diede l’impulso di modernizzazione per una tintoria per tessuti al passo coi tempi. Nel 1927 l’azienda fu premiata  con la medaglia d’oro ‘Fondazione Brambilla’ dall’Istituto lombardo di Scienze e Lettere. Malgrado le crisi economiche che si sono susseguite e che non hanno certo risparmiato Legnano, siamo arrivati ai ‘tempi moderni’ per vedere la fine di una azienda ‘durata’ un secolo, giusto ricordare anche la Mottana che lungo il corso del fiume lungo 2,5 km che attraversa la città ha sviluppato lavoro, inquinamento e professionalità. Nel 1940 subentrò nella guida dell’azienda l’ing Giovanni Codecasa, e nel 1961 la società si trasformò i SpA e oltre a tintoria divenne pure stamperia. Arrivarono quindi a supporto i figli dell’ingegnere : Alfredo e Vittorio e negli anni ‘ 70, compare la  figura del nuovo direttore Giovanni Giorgetti il quale credo abbia portato avanti per molti anni i destini dell’azienda (le mie fonti arrivano fino al 1975 data dell’articolo in possesso). La bonifica di quell’area forse sarà la più complicata, negli ultimi anni meta anche di insediamenti non prioprio regolari. Il mondo va avanti, la grande speranza è che nel giro di poco tempo, venga tolta dalla nostra vista un’altra area dismessa inutile e dannosa… Ora, dentro quel vasto spazio ci sono rimaste queste cose qui, ben documantate da questo video:

Quindi aggiungiamo una sorpresa : la figlia Antonella ci fa sapere che il suo papi, ci ha lavorato li per ben 43 anni… Applausi.

One comment

  1. ero un ragazzino ed ho lavorato dal 1975 al 1982 in questa azienda prestigiosa di cui ho un piacevolissimo ricordo.Essendo appassionato di fotografia mi piacerebbe tantissimo poter fotografare il luogo che mi fa tornare indietro nel tempo e che mi ricorda un piacevole periodo della mia vita.

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