IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
VOLANO GLI SCHIAFFI
Volevo intitolare il post Canto allo spezzare del pane, mi pareva troppo liturgico e qualcuno avrebbe arricciato il naso, allora ‘volano gli schiaffi’ mi pare più appropriato. Fra meno di un mese dovranno essere presentate le liste a sostegno dei candidati sindaco e gli unici che si stanno scannando ancora sono quelli del cosiddetto ‘centrodestra’, si quelli li che all’ultimo giro hanno promosso il grande Fratus, saltato e condannato (in primo grado) assieme agli amici ararara… Bene, in un Paese normale, questa gente si dovrebbe coprire di vergogna e invece , giusto per fare un po di casino, madame Cacucci vorrebbe candidarsi a sindaco, i leghisti non vogliono ma storcono il naso anche per il dottor Locati ( da 3 anni in pensione, ma chi lo ha mai visto ad uno straccio di Consiglio comunale) e la dottoressa Toia, la bella Carolina, anche lei, miracolata una volta in Regione, mai e dico MAI, ha speso una parola per prendere le distanze da ciò che è successo in città. Si spaccheranno ? Non lo so, pare che i bookmakers diano per certa la rottura con Cacucci per Flli d’Italia e o Locati o la Toia per la Lega ex Roma ladrona, ex Padania, ex mai coi 5 stalle. La signorina Cacucci già assessora nella giunta Fratus si sente forte, si sa che nei partiti si calcola tutto: tu prendi questo, l’altro lo dai a me, ho un parente da piazzare, insomma tutte amenità dimostrate anche dall’ultimo processo che ha visto condannato il trio legnanese. Certo, se uno non ha in mente il nome, cioè non trova l’accordo, chissà quanto tempo staranno dedicando al programma … In fondo, se vincono, siamo sicuri che ritorneranno gli stessi delle vie Cavallotti, gli stessi della biblioteca da 5 milioni di euro al parco, gli stessi che tramite le fondazioni vorranno smanettare in barba ai cittadini legnanesi. Da sottolineare l’insistenza del duo Locati-Toia: nessuno li vuole e loro non smentiscono mai, forse amano gli schiaffoni mediatici. Ma ragazzi, siete delle belle e brave persone, in una Legnano più pulita, cosa vi costa presentarvi da civici ? Comodo mettersi sotto l’egida di un simbolo nazionale, ma la vostra faccia quanto vale ? Lasciate andare l’avvocatessa da sola così si misura con l’elettorato locale, ma con un impeto d’orgoglio, presentatevi senza un simbolo che anch’esso vi schiaffeggia, vi illude e poi vi prenderà solo se ubbidienti e piegati a 90 alle loro richieste… Legnano è una comunità non un limone da spremere, lo Stato centrale ci mette del suo, difendiamo la nostra identità cittadina, Legnano non merita di tornare in mano a dei truffatori, lo ha stabilito una sentenza di primo grado, oppure va bene così, poi pagheremo tutti le conseguenze. Ultimi giorni per ragionarci, mollate i grandi soloni che vi utilizzano, mettete la vostra faccia a servizio della comunità legnanese, in questo periodo, non servono maschere nè museruole, abbiamo bisogno di amministratori con le palle.