L’APPELLO

2020 un anno veramente pazzo, e per ora siamo solo a poco più di metà, fra poco più di un mese e mezzo, la nostra Legnano deciderà se il proprio Sindaco sarà Lorenzo Radice o Carolina Toia, e col bilancino cercherà di capire quanto si porteranno a casa gli altri 5 candidati per poi eventualmente apparentarsi per il 4 ottobre… Chi mi segue sa del mio abbandono alla candidatura, ma io la mia/ nostra Legnano non la mollo e anzi, libero da vincoli istituzionali, chiedo a tutti gli amici una grossa mano per mettere in piedi una sorta di ‘governo ombra’ in grado di controllare minuziosamente l’operato della giunta Radice o Toia. Per fare tutto ciò servirebbero un bel gruppeto di legnanesi: chi a controllare le delibere di giunta, chi le determine, chi a fare le segnalazioni, chi a fare proposte e confezionare suggerimenti al prossimo sindaco/a per il lustro 2020-2025. Ricordo che nel 2024 ci sarà il centenario dell’elevazione a Città del nostro vecchio borgo agricolo, ricordo che mi piacerebbe tantissimo intitolare tutti i parchi e giardini cittadini a persone benemerite scomparse da poco, ricordo che i nostri cimiteri potrebbero diventare museo e parco della memoria, ricordo che la città è di tutti, e non di nessuno. Ricordo che i dirigenti comunali sono nostri dipendenti e la politica deve dare gli indirizzi non andare a braccetto per fare scempi tipo via Cavallotti, ricordo che la bretella che incrocia  via Liguria con via Rita Levi Montalcini è stata pagata dalla comunità e la comunità la deve fruire aperta e non solo per gli autorizzati. Dieci, cento , mille cittadini attenti metteranno in condizione coloro che decidono sul Bene Comune di non fare cazzate, ed è il menefreghismo il terreno più fertile per far proliferare situazioni imbarazzanti come quelle che abbiamo vissuto nell’ultimo anno e mezzo… Con un buon lavoro di squadra, chi verrà escluso dalle cariche istituzionali, potrà costruire qualcosa di interessante, non per criticare le azioni compiute, ma per controllarle minuziosamente. Ho appena letto che tra le liste del PD non sarà candidata la ex collega Rosaria Rotondi, a lei chiedo di far parte di un gruppo di lavoro autonomo, per insegnarci come ottimizzare i controlli dei documenti che sono tanti e sempre prolissi anzichè sintetici, e per chi si avvicina timidamente o da intrepido, un’occasione d’oro per fare Comunità con la C maiuscola.  Pensiamoci, nel frattempo spingiamo a più non posso l’unica lista civica pura rimasta, quella capitanata dal dott. Franco Colombo. Noi non vogliamo essere servi muti, vogliamo diventare una nuova frontiera di volontariato…