DUE EMOZIONI, IS MEIL CHE UAN

 

Il mio amico Carlo, per mestiere svuota case e cantine da oggetti ritenuti ‘inutili’, e come in tutte le case, quando si svuotano, spesso si gettano al vento veri e propri ‘tesori’… Stamattina mi ha fatto vedere una ‘perla’, e cioè il modellino in legno autografato da Nardo Dunchi, autore di buona parte dell’arredo del cimitero parco e del crocefisso in acciaio, posto successivamente all’apertura del camposanto e inaugurato nel 1992. Eccolo:

Sull’artista toscano, campato quasi 100 anni vi rimando a Wikipedia:

https://it.wikipedia.org/wiki/Nardo_Dunchi

Foto di Nardo Dunchi scaricata da facebook da un suo amico…

sarebbe bello valorizzare questo oggetto nei corridoi di Palazzo Malinverni e lancio la proposta al Sindaco di farsene carico: nel particolare del costato c’è inciso N. Dunchi 1983… (per me, questa è una grande emozione…). Ma non è finita li, assieme ad un libro bellissimo che ho letto e riletto e cioè  ‘100 anni della Cantoni’, (1872-1972) edizioni vaticane, è saltato fuori un foglio autografo di Riccardo Jucker che donava il libro nientepopodimenoche ad Augusto Marinoni il grande professore, storico legnanese a cui è stata intitolata la Biblioteca Civica. Non vi sembra emozionante ?

Un GRAZIE maiuscolo a Carlo che ha salvato questi preziosi dal macero, la forza dei ricordi è come l’amore: vincerà sempre…

Domani 25 novembre 2021 porterò al protocollo il documento richiesto per la donazione