IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
UN SECOLO FELICE…MUSAZZI
Cento anni fa, nasceva a Parabiago Felice Musazzi. Oggi, verso sera, il suo mito di uomo e attore è stato proiettato in pieno centro per ricordarlo, proprio in quel luogo dove via Musazzi da poco più di 10 anni ha preso vita… Era tanto tempo che non uscivo di casa per seguire un evento pubblico, il merito è di due amici, Adriano e Francesco che mi hanno voluto li, e a tutti i costi e hanno fatto bene ad insistere. L’evento in sè, nulla di che, una 30ina di persone che hanno atteso il momento dell’accensione e a quanto pare, per un mesetto, circolando alla rotonda di piazza 4 novembre, quella del Parco Falcone Borsellino, o del teatro Città di Legnano , verso sera, si potrà godere di questo ringraziamento della città per aver portato le nostre storie di cortile in tutta Italia… Per le notizie di vita e carriera, non c’è di meglio che la pagina di wikipedia a lui dedicata:
https://it.wikipedia.org/wiki/Felice_Musazzi
Foto di Adriano Garbo Vettriano
Per il resto, posso dirvi che ho fatto una gradevole chiacchierata con la figlia Sandra Musazzi, la quale mi ha detto che un comitato organizzatore è in piena attività per proporre eventi durante tutto il 2021. Presenti anche l’assessore Bragato ed il Consigliere Scheriani, nella serata freddina, abbiamo cercato di scaldare l’ambiente con discussioni accese, e ho ricevuto rassicurazioni dall’assessore sul collocamento istituzionale del modellino firmato Nardo Dunchi, autore del crocefisso del cimitero parco… Nella mia biblioteca ho 2 libri di Musazzi, uno del 1975 a firma Besana /D’Ilario e uno del 1993 editato dal Comune con la supervisione degli stessi autori, libro questo, nato dopo qualche anno dalla scomparsa dell’artista-attore.
Ho pensato quindi di fotografare qualche scena che i due libri riportano, farà piacere a tutti rivedere Musazzi ‘l’originale’, leggere una bella lettera inviata da Federico Fellini o leggere i nomi di tutti gli attori che si sono esibiti sul palco con Felice… Insomma, un modo originale e poco giornalistico per ricordare colui che ha fatto ridere diverse generazioni e, ancora oggi, con altri protagonisti, lo si ricorda sempre volentieri…
E come si poteva concludere se non con due capolavori di Francesco Morello ?? Grazie ancora per l’emozione aggiuntiva…💓💓💓