IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
10 ANNI FA GRILLO AL GALLERIA
Ma quante cose sono cambiate da quella serata ? Cominciamo dall’immagine della locandina: sulla sfondo, sfuocato di proposito, la rete che avvolge il pianeta terra, e, solo la sagoma di Grillo, sembra un cristo dei tanti che sono stati inventati al mondo… Una serata memorabile all’epoca, ma ora non me la sento di fare troppi endorsement per una sorta di Criminale travestito da uomo che stava dalla nostra parte…
Ci sembrava di aver trovato il leader per un Cambiamento con la C maiuscola, i propositi parevano buoni, nessuno di noi dava peso all’esistenza della Casaleggio associati, Grillo poi lo rincontrammo a maggio a Busto Arsizio per le elezioni comunali quando ancora amava andare in mezzo alla gente… Poi gradualmente scoprii cosa c’è dietro, io ho avuto si la fortuna, diciamo così, di averlo conosciuto per farmi appasionare alla mia città, ma il prezzo che stiamo pagando tutti è altissimo e da nord a sud, ci siamo cascati in troppi e lo sapete perchè ? Siamo tutti dei Polli e pensiamo di essere delle aquile… Sono fiero di averci visto giusto, e nell’estate 2014 mi recai a casa sua per restituire il Vaffanculo che lo ha reso noto come politico, visto che come comico, oramai, non faceva più ridere…
https://danieleberti.it/2014/08/sarabanda-pentastellata
E ne sono fiero di tutto ciò, ma nel frattempo i partiti tanto vituperati hanno inglobato la monnezza degli scappati di casa che dovevano stare dalla parte del popolo e che invece si sono rivelati più bugiardi, falsi e ipocriti degli antichi potentati travestiti coi loro simbolucci… A Legnano l’entusiasmo a 5 stelle ha avuto l’apice quando c’ero io (posso almeno bullarmi dell’entusiasmo che nessun’altro è riuscito a pareggiare ?), poi il declino numerico in 9 anni: 13,7%, 8%, 5%, persino un giovanotto di belle speranze come Andrea Grattarola ha dovuto ricredersi, fino all’ultima penosa gara di qualche mese fa, gara senza speranze pur avendo un parlamentare nato, vissuto e cresciuto col gruppo iniziale del 2010 e che ora bellamente se ne fotte (come tutti gli altri parlamentari pentastellati) dei cittadini e delle promesse elettorali tutte tradite in maniera a dir poco clamorosa… Ce lo meritiamo però, siamo dei polli che si credono aquile, tutto li il problema, ed ora occhio alla ‘pettinata’ che ci attende, tenetevi forte, Torri Gemelle e tsunami del Giappone dell’11.3.11, sono poca cosa a confronto di quello che ci aspetta… W le aquile che credono ancora in questi lestofanti…