IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
LARGO ai GIOVANI
Ambarabà ciccì coccò, 3 civette sul comò che facevano le suore col cugino del dottore, il dottore se ne andò , ambarabà ciccì coccò—
Questo è il sunto di come il PD ed il giovane Sindaco Radice danno spazio ai ‘giovani’, spazio e anche piccola soddisfazione economica diciamo. Si vogliono tutti bene, questo sia chiaro, certi comunisti apprezzano anche le omelie e il profumo dell’incenso e talvolta qualche canto gregoriano pur di raggiungere l’obiettivo e ancora una volta dopo che i giovanotti di sinistra l’altro ieri volevano chiudere l’inceneritore ed oggi lo vogliono attivo, ieri sera non ce l’hanno fatta a mettere come presidente un giovanotto di belle speranze, han dovuto riesumare un ragazzo del ’48, e si sa, in quell’anno, il 1° gennaio, entrò in vigore la Costituzione italiana…
Nulla da aggiungere, di ‘giovani’ ci si riempie sempre la bocca, ma alla fine dove c’è da incassare titoli o ‘borse di studio’ c’è sempre qualcuno ‘esperto’ che ha più diritti e meno storti… Vabbè, tanto rimango seduto sulla riva del fiume, e mi diverte l’idea di sentire fiumi di parole a favore della gioventù, che fa anche di peggio: schiaccia il bottone a favore… Se lo meritano.
P.S.
Nel 2012 quando fui eletto Consigliere per la prima volta a 48 anni, dissi al mio compagno di banco Olgiati di fare il capogruppo, non c’era nulla da guadagnare, ma nessuno mi pare fino ad ora abbia dato lo stesso esempio: il vecchietto comanda ed il giovanotto attende… Questa è una piccola grande soddisfazione, ma cosa lo dico a fare quando sto mondo appartiene a viziosi e opportunisti ?