IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
DA BETLEMME A HOLLYWOOD, 20 SECOLI DI BALLE
Consiglio: prima di leggere , attivare il video con la canzone di Branduardi I tre mercanti , in sottofondo ci sta bene… Pensavo in questi giorni a quante balle ci hanno raccontato da bambini, ma anche da ragazzi e pure da adulti, e quante ne continuano a perpetuarsi anche da vecchi, ce le siamo bevute tutte, una dietro l’altra e in ogni parte del mondo in maniera differente ma simile, ma rimaniamo tra noi, nel cosiddetto ‘mondo occidentale’. Da circa 2000 anni , il crocefisso e la chiesa raccontano una storia di un giovane crocefisso, tradito da Giuda, e concepito non con la solita introduzione del pene in una vagina, ma per opera dello spirito santo, poi però misteriosamente quest’uomo risorge, non si sa dove e non si sa quando ri-morirà, non è pensabile un mondo con esseri umani eterni… Poi Lazzaro è resuscitato prima o dopo? E della capanna di Betlemme col bue e l’asinello al posto della stufa a pellet ? Ne vogliamo parlare? Ma nel vecchio testamento andò meglio: l’uomo e la donna che poi si chiamavano Adamo ed Eva furono i primi e nel giardino dell’Eden, quella vogliosa si fece ingolosire dal serpente per cogliere la prima mela, e quel gesto le costò caro… Perchè si parla solo di Caino e Abele quando i figli generati furono 4 ? Già le discriminazioni c’erano nella notte dei tempi, quella volta li, nel caso specifico, non è dato a sapere in che angolo di mondo fossero i nostri progenitori, che pur scopando dalla mattina alla sera, senza ospedali e senza ostetriche e preservativi, giusto 4 creature misero al mondo e due di loro o almeno una sarà stata femmina per proseguire la specie e li ci fu il primo incesto certo tra fratelli o tra padre e figlia, questo è matematico… Anche l’arca di Noè non è stata una cosa da nulla, tanto più che in tempi più recenti qualcuno musicò ci son due coccodrilli e un orango tango…. (la sappiamo tutti). Ma non ci siamo mai chiesti come poi sti due progenitori si potessero spostare nei vari continenti ( ricordiamo che non vi erano nemmeno le biciclette)… Vado oltre la nascita della chiesa e del potere temporale acquisito, maaaa, per esempio, che lingua parlavano i due famosi iniziatori dell’umanità ? Assomigliavano più ad un occidentale, un africano, un cinese, un russo ? Bah, mistero, certo si sa che nel mondo si parlano centinaia di lingue e se contiamo i dialetti scomparsi anche migliaia di diversi modi di interfacciarsi coi propri simili… Roma e Atene culle della cultura occidentale… Si si, certo sappiamo che l’uomo comunque di testimonianze del proprio passaggio sulla terra ne ha lasciate, imperi potenti finiti in nulla e case reali che ancora resistono anacronistiche ma potenti, molto potenti… Grottesca anche la favola di Cristoforo Colombo che ‘scopre’ l’America nel 1492 con la Nina , la Pinta e la Santa Maria madre di dio prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte amen. Ma in quel continente grande 100 volte l’Italia che allora non era Italia, stavano aspettando lui? Anche questo qualcuno me lo dovrà spiegare in maniera ‘scientifica’ o portandomi documenti certi… Prendiamo per il culo , in fondo, i bambini che a 6 anni credono ancora a Babbo Natale e noi adulti furbi e sgamati, due domande non ce le siamo mai poste o se ce le siamo poste, abbiamo abdicato al ma lascia perdere… All’inizio del 1900 nella nostra Patria nata da poco ed in maniera forzata, sapevano leggere e scrivere si e no il 20% della popolazione ed eravamo solo l’1% come ora di esseri umani sulla Terra… Dopo 160 anni di unità forzata, solo una bandiera con 3 colori ci fa sentire italiani, solo 60 anni fa, un meridionale veniva considerato un italiano inferiore… Poi arrivò la TV ad insegnarci una lingua comune, si aprirono scuole di ogni grado per tutti e si raccontarono e si raccontano solo favole di potenti vincitori di guerre e di conquiste, di Castelli, di Medio evo, di Barocco, di Illuminismo, di Umanesimo e Rinascimento, di torri dei potenti per far vedere chi ce l’aveva più lungo e altre amenità del genere. Morale della favola però è che un popolo libero di pensare non c’è mai stato, siamo stati abituati a vivere col prepotente di turno, obbedire per un tozzo di pane e sperare in un domani migliore. Noi, forse siamo nati in un periodo bello, lontani dalle bombe, ma incapaci (io per primo) di capire che la foresta contro l’umanità è cresciuta sotto l’egida del ‘futuro tecnologico’ che ci avrebbe fatto vivere meglio e più a lungo (ed in parte ciò si è avverato), ma, e dico MA, ora pagheremo tutto salato, il nostro egoismo e ignoranza funzionale facilitano questa terza guerra mondiale , e stavolta sarà mondiale sul serio: ci siamo fidati di sapientoni e scienziati, di dottori e politici, di burocrati e magistrati che in ogni angolo d’Italia e d’europa, è il caso di dirlo, pensano al loro orticello e non più a piani nazionali, non dico tanto, dico ad un piano nazionale per salvare l’umanità da sti criminali emergenti che nel silenzio distruggeranno tutti: noi, i nostri figli, i nostri nipoti, e, consentitemi, a me sta roba fa girare i coglioni ad elica, perchè non capire di essere ‘esseri’ dotati di intelligenza, è una cosa gravissima: da civiltà di inventori e viaggiatori, siamo divenuti una poltiglia di va dove ti porta il vento, fatti li cazzi tua che camperai 100 anni… Sputiamo sui rapporti interpersonali, sulle emozioni, sugli affetti, per obbedire ai futuri completi dominatori del mondo, che non avrà più bandiere, che non avrà più anima… Contenti voi, scontenti in molti, l’ignoranza è proprio come la gramigna, o forse peggio.
Video che oggi compie 13 anni su you tube… Sarà un caso.