IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
FRATELLI ID TALIA (il nuovo inno)
Fratelli d’Italia, l’Italia s’è persa
con l’elmo di Scipio ci pisciano in testa
dov’è la vittoria? Siamo schiavi di roma ladrona
che un giorno qualcuno inventò…
Stringiamoci forte, chiudendo le porte
facendo tamponi pensando di non esser più buoni,
non siamo pronti alla morte, siamo morti dentro
l’ID talia ci ha già travolto il sentimento,
l’Italia schiattò.
Corone e corrotti ci deridono sempre
vedendo dei tonti credenti alla Tv, ai preti e non alla gente,
la storia sbiadisce, nessuno capisce che questa è una guerra
e per difenderci abbiamo solo la terra,
Uniamoci invece che guardare il giardino, al momento sembriamo
tutti uno zerbino.
Dall’alpe a Sicilia son tutti corrotti, i nuovi Giuda
si moltiplicano sempre, per uno stipendio o un reddito sicuro
chissenefrega del nostro futuro?
La storia non ci ha insegnato niente, siamo un popolo incongruente
non sappiamo nulla e pensiamo di esser potenze.
Il sangue versato in due stupide guerre han prodotto
un pennuto che ci vuole spennati e tutti allineati, un vile affarista
dalle banche mandato per svender lo Stato al cinese frustrato,
non ci bastavano i guerrafondai a stelle e strisce, ora la rete
ci regalerà ore liete, con intelligenze artificiali e poco lavoro,
non saremo più un cazzo se non pezze per Loro,
i signori viziati, malati di mente, senza un cuore e senza sentimento.
Fratelli ID talia, è già troppo tardi, mandiamo affanculo sti maledetti
BASTARDI.