IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
UNA ROBA TRA NOI
Un post dedicato ai miei cugini, stasera ho sfogliato l’album del matrimonio dei miei genitori data 25 agosto 1962 e ho scoperto delle chicche che non posso tenere solo per me… Foto in alto dei 5 fratelli Corazza: Giuseppe, Ginetta, Ivana, Gabriella , Severino e fin li tutto a posto, il più piccolo del ’47, el vecio a destra del ’30…
Attenzione, ecco il nonno Giovanni in prima fila, poi laddietro la zia Gabriella con lo zio Leobaldino, la nonna Amelia e lo zio Severino con appresso Gian Paolo e David, la zia Ginetta non è vicina allo zio Camillo perchè faceva da testimone… (poi altri parenti che ho conosciuto frequentando Villadose ma tralasciamo…)
Ed ecco Fernandel che sposa i miei genitori (il profilo di mio padre è identico al mio ma lui era più bello e con gli occhi azzurri) e lo zio Camillo che controlla che tutto stia filando liscio (lo zio è praticamente la controfigura di Alberto suo secondogenito)
Ed ecco gli sposi con alcuni parenti, da sinistra loro zia Mora, l’Amelia Brazzo, me nona Pasqua, el Nino Olgiati e a Nadaina…
Quindi, gli sposi con il vigile nonno Giovanni e la zia Gabriella con Emanuele per mano…
Ecco qua, la nonna Pasqua Pavan, la Pasqua Berti, Ivana, Ugo e el teribile nonno Giovanni, più che una Corazza, una armatura intera ( si vocifera che me cugina Emanuela assomigli molto alla Pavan e Matteo mio coscritto, porti con sè il dna del nonno Giò, chiamiamolo così…
Una bella immagine con gli sposi e i nostri cugini Gianna e Vittorio, lo zio Camillo a destra e Primèto a sinistra guardano a terra per vedere se è tutto in ordine, essendo testimoni, avevano una certa responsabilità…
E qui ragazzi, ci sono delle ‘new entry’ : partendo da sinistra sotto la zia Gabriella c’è Emanuele, poi il nonno Giovanni, Leobaldino detto Baldi con sotto i cugini Chiara, Gianna e Vittorio, poi la Liliana, amica di mia mamma e colei che ha confezionato l’abito da sposa, il datore di lavoro dell’epoca di Ugo, Nino Olgiati, drio i spusi diria a Nadaina, Primèto, zia Ginetta, la Alma sorèa de Bepi, lo zio Camillo, me nòna Pasqua, a Meglia Luchèta, con de drio Severino con in brazo David, vostra nòna Amelia con in brazo Gian Paolo (o viceversa) nostra nòna Pavan, de drio zio Giuseppe ch’el fuma e la Maria figlia della Mora che poi era sorella delle nostre nonne Pasqua e Amelia… Se ci avete capito qualcosa siete bravi, qui dentro c’è anche il ‘tocco’ degli Altafini e dei Bonfanti…I cugini mancanti erano ancora sulla stellina, mancava la zia Chiara per esempio, che poteva già avere in pancia Dario, io e Matteo saremmo arrivati l’anno successivo, Gerolamo era nato da poco e certamente custodito dalla nonna Bonfanti, pochi anni dopo sarebbero arrivati Fabrizio, Emanuela, Lorenza, Alberto e Alessandro classe ’69, l’ultimo dei cugini se escludiamo Roberto figlio di Giuseppe che credo nessuno di noi abbia mai conosciuto…
Che Corazzata ragazzi !