IL DONATO MACCHI

 

Stamattina, ero nel cuore della città, tra corso Garibaldi, via Lanino e piazza Europa, nel cortile dove ora c’è la Credem e prima, negli anni della mia giovinezza e ancora prima della mia nascita, il negozio storico di Brun…

https://danieleberti.it/2014/12/la-madonna-del-brun-poi-credem

Si entra nel cortile e capisci che quella costruzione ne ha viste di persone passare a passeggio in corso Garibaldi, ma all’interno si respira aria di antichità, col vecchio cesso sul ballatoio oramai in disuso e l’entrata delle scale con archi e gradini in pietra…

Ero li per ritirare dei libri per poi metterli in circolo con il nostro comitato di GIROLIBRI LEGNANO ed ho scoperto di essere in un luogo dove ha vissuto una lunga vita una persona molto conosciuta che risponde al nome di Donato Macchi.

La figlia Marina, mi ha gentilmente regalato questa immagine e io questo signore, lo vedevo in giro e soprattutto ha avuto praticamente per mezzo secolo, quello del dopoguerra, un negozio di stoffe e fianco del Cremonesi e certamente in molti lo avete conosciuto e avete acquistato stoffe per i vostri vestiti. Ma non è finita qui, Donato era un artista, dipingeva, leggeva molto, amava i libri come sue creature, l’ho capito dai commenti che su molti di essi lasciava a matita, scriveva la data in cui li aveva ricevuti, ne ho trovato uno che diceva: ‘donatomi da Nando Bizzari durante il trasferimento del negozio, 1975’ ( il Nando, la moglie e le figlie ve li ricorderete in tanti, quando si spostò di pochi metri in corso Garibaldi). Oggi, attraverso la simpatia dei suoi figli, l’ho un po’ conosciuto e mi piace l’idea di ricordarlo qui sul blog, alla figlia Marina ho chiesto di scartabellare tra le vecchie foto per trovarne qualcuna significativa, in cui lo vedeva protagonista anche del Palio, dove fu molto attivo  e se non sbaglio anche capitano di San Magno.

Aggiornerò queto post in futuro se arriveranno nuovi documenti e foto, nel frattempo ci godiamo questi ricordi…

#donatomacchi