E così dopo due anni di stop, si è tornati a vivere una serata speciale, correndo o camminando per sette kilometri tra le vie legnanesi… Ero curioso di vedere l’effetto, e assieme agli elogi per l’organizzazione corposa di collaboratori, voglio aggiungere delle considerazioni del post gara, perchè questa vuole essere una riflessione, non una polemica. Sono stato felice, si felice di aver trascorso un paio d’ore assieme ai miei concittadini, la fatica dei sette km relativa, 1700 partecipanti, tanti ma una sensibile flessione rispetto ai 2500 delle ultime edizioni non è da non considerare. La nota veramente dolente è stata la quasi totale assenza di gente lungo le vie: poca, poca, poca… Ed è triste tutto ciò, triste come l’illuminazione delle vie, alcune scandalosamente buie, ma sappiamo che i primi lampioni a led sono già stati sostituiti, speriamo che fra un anno non sia più così. Su questo, caro Sindaco e cari organizzatori, una meditazione va fatta. Come una meditazione va fatta sul ritorno a Largo Tosi per la partenza e l’arrivo, fui il primo nel 2015 a proporre la soluzione al Castello, e la scelta nel 2016 fu proprio quella (ovviamente non perchè l’ho chiesto io, ci mancherebbe). Per il Sindaco e l’assessore allo sport è stata la prima volta dopo quasi 2 anni di carica, mi piacerebbe appunto che questo evento torni al suo splendore che merita. Quasi certamente succederà che dal prossimo anno ci saranno 2 edizioni della sgambata, una a maggio di giorno e quella serale nella prima decade di settembre più o meno… Un applauso a tutti per l’impegno, per la solidarietà alle associazioni che riceveranno parte del denaro raccolto da iscrizioni e sponsor e forza noi, abbiamo bisogno di questi momenti social molto reali e poco virtuali….