SARA’ PIù BELLO IL BASKET A LEGNANO

Sono 8 anni che seguo le vicende del basket nostrano, lo so di essere un ‘nano’, uno che se ne intende poco, e spesso può essere un vantaggio perchè si possono oservare le cose con occhi poliedrici. Il basket è uno sport affascinante, vero, ogni sport ha le sue peculiarità, ma i giganti, e le palle a spicchi che penetrano quei cesti, fanno sempre entusiasmare. Marco Tajana in questi anni ha avuto il grande merito di saper trasformare questo sport in uno spettacolo, sgomitando qua e la ha spodestato Castellanza  dal possesso di quella grande palestra che chiamiamo Palazzetto, siamo stati per 4 anni in A2 con un bagno di folla a tutti gli appuntamenti casalinghi, abbiamo ceduto un titolo con molta rabbia x gli appassionati ‘veri’, siamo ripartiti dopo un periodo di merda come quello degli esperimenti umani tra il 2020 e il 2021… L’iniziativa del campetto nel cuore della città a fianco al quattrocentesco Palazzo Corio , di fronte alla chiesa della Purificazione nonchè nell’anima del parco dedicato a Falcone e Borsellino, due martiri moderni, dove nascerà questo coloratissimo spazio aperto che da Giugno comincerà a brulicare di sognatori giganti e non, si riempirà l’estate di tornei x tutte le età. Sono queste iniziative lodevoli, con una piccola spesa si fa vivere un luogo trafficato da umani e automobili, un luogo calcato in passato dai tessitori della Cantoni, sulle rive dell’Olona, anticamente a pochi metri dal Mulino Pomponio, ed ora foriero di iniziative per i giovani, e perchè no, anche per i matusa che non vogliono cedere ai capelli bianchi e alle prime rughe… Bravi, devo dire bravi a coloro che hanno avuto questa idea, lo sport deve unire e non dividere anche se nell’agonismo c’è sempre uno che vince e uno che perde, il basket non ammette pareggi… Poi però bisognerebbe fare un esame di coscienza e capire perchè a Legnano non si è mai trovato un progetto per un centro sportivo polifunzionale, è semplicemente vergognoso fare la questua x avere spazi dedicati allo sport giovanile. Abbiamo aree dismesse demaniali, abbiamo la pretesa di essere una grande città, e per lo sport ci bagnano il naso tutti i piccoli Comuni attorno a noi… Dai , maggio passa presto che voglio vedere quel luogo brulicare di giovani sognatori, centrare un canestro è la metafora della vita. Grazie a tutti coloro che contribuiranno alla costruzione e alla manutenzione del luogo, chi lo profanerà, se dovesse succedere, merita un abluzione nelle acque della comodissima Olona per almeno 15 minuti e in qualsiasi stagione….