OMAGGIO A CARLO

Settimana scorsa ero in trasferta in Liguria quando aprendo Fb un amico posta la foto di Carlo da giovane con un messaggio chiaro: Carlo non è più tra noi… Nooooo, perchè? Cosa è successo? Sono rimasto fisso su quella immagine che è poi quella che vi mostro qui sotto…

Che strano vedere Carlo giovanissimo con questo viso quasi identico, con quella espressione unica… Carlo per me non era un amico ma un conoscente che condivideva la passione per la storia legnanese e in un post di due anni fa scrissi che avrei voluto lui ad onorare la mia dipartita verso l’eternità e invece, non solo se ne è andato troppo presto, ma nemmeno l’ho potuto salutare nella nostra chiesa di san Domenico… Di lui ho in mente la bellissima serata al Welcome hotel dove ci raccontò la lunga vita delle sue Onoranze Funebri e da ultimo la cura dimagrante dove non vedendolo da tempo, e incontrato in via del Gigante, sono riuscito a non riconoscerlo al volo…Ma tu sei il Carlo ? Incredibile… Poi negli ultimi mesi per ben due volte aveva invitato me e Andrea ad una serata al ristorante, e per due volte è saltato tutto all’ultimo momento, forse voleva raccontarci davvero qualcosa, forse qualcosa di importante, ed il fatto che la figlia Chiara ci abbia mandato un messaggio in cui papà voleva salutare anche Noi prima di lasciare sto mondo, la dice lunga su quello che ci voleva raccontare… Legnano ha perduto un custode della sua storia, un uomo che escatologicamente parlando, conosceva vita, morte e miracoli della sua città, l’antico borgo, sulle sponde dell’Olona divenuto un centro importante, alle volte bello, spesse volte paesano e specchiato in se stesso, come tutte le combriccole sotto i campanili… Addio Carlo, ci mancherai, e molto.