IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
LA BEFANA SI PORTA VIA IL BENNET
E cosi dopo quasi 60 anni la grossa B di Bennet ci abbandonerà, ma non piangete, vedrete che al suo posto arriverà qualcos’altro di simile… Con il giorno dell’Epifania 2024 si spegneranno le insegne del marchio Bennet, e a differenza di 60 anni fa, abbiamo alternative legnanesi con oltre i 500 metri di superficie, addirittura 25… Nei primi anni 60, Legnano contava 48mila abitanti, a 50mila arrivammo all’inizio del ’70, e per questioni squisitamente ‘politiche’ nessuno avrebbe avuto la licenza x un supermercato, tanto il potere dei socialisti con le loro Cooperative Avanti avevano a Palazzo, infatti all’inizio degli anni ’70 i supermercati nacquero tutti al confine prima con Castellanza, poi con San Vittore successivamente a San Giorgio, nel frattempo le coop Avanti trasformatesi in Sleva persero contatto con la realtà e ora degli anni ’80 svanirono nel nulla, proprio come i socialisti spazzati da tangentopoli negli anni ’90…
Qualcuno sostiene che vi sarà una massiccia ristrutturazione del luogo con aggiunta di nuovi appartamenti, lo scopriremo solo vivendo, fatto sta, che il destino del Bennet è rimasto legato alle sfortune della De Angeli Frua: tra il 65 e l’80 dalla parte di via Giolitti quindi il trasferimento verso via De Gasperi con fronte sempre in corso Italia. 11 settembre 1965 inaugurazione, 6 gennaio 2024 con la scopa tra le gambe il Bennet vola via e tra i legnanesi verrà sempre da dire: ‘quanti ricordi’… Avevo già parlato dell’inaugurazione in un vecchio post che vi linko qui sotto
https://danieleberti.it/2017/05/25/lieto-11-settembre-legnno/