La vita riserva sempre tante sorprese, belle e brutte, aver conosciuto nella mia vita questo ragazzo è stata una bella esperienza, aver saputo con colpevole ritardo che da qualche anno lui non è più con noi, è stato un colpo al cuore… Conobbi Franco quando dal 1992 iniziai a vendere giocattoli e lui lavorava nella azienda che distribuiva i bellissimi giochi della CITTà DEL SOLE, era più vecchio di me di un solo anno, milanista come me, amante della vita come me, trovammo subito una ottima sintonia, lui e la Piera erano dei ‘fari’ per me in quella Selegiochi (così si chiamava la ditta). La nostra confidenza e amicizia culminò a fine anni ’90 quando diedi una grossa mano per sistemare la nuova abitazione che aveva acquistato in zona Lambrate a Milano, poi, una volta chiuso il mio negozio di giocattoli ebbi la fortuna di essere stato coinvolto da Paolo in veste di ‘rappresentante’ sicchè fino al 2004 ci si vedeva spesso in ditta, si condividevano riunioni e pranzi in quel di Trezzano prima e di Casarile poi… Le fiere a Milano e a Rimini, vivemmo in diretta il dramma del’abbattimento delle torri gemelle l’11 settembre 2001… Poi arrivò il 2004, io aprii il negozio di arredamenti in via XXIX maggio, misi i giocattoli alle spalle, ci si sentiva qualche volta al telefono e piano piano questa bella amicizia svanì, persi i contatti anche con Paolo, il rappresentante, poi, mercoledì scorso al palazzetto di Castellanza durante la partita dei Knights ecco che tra il pubblico vedo proprio Paolo, ci eravamo lasciati 19 anni fa e mai più sentiti ed ora come per magia ecco un vecchio amico di nuovo VIVO e vegeto…. Paolooooooo ho gridato alla fine della partita, ci siamo scambiati il numero di telefono e lunedì abbiamo fatto colazione insieme da Vicentini, ed è li che ho appreso la scomparsa di Franco, sono rimasto molto turbato, avrei voluto vivere ancora qualche amarcord con lui, sorridere di tutte le sfighe che la vita ci ha riservato, era veramente bello quando ci si vedeva… Invece insieme a notizie belle come quelle di Paolo marito e papà di due bimbi stupendi, questa coltellata al cuore… Franco, per me rimarrai sempre un essere vivente stupendo, pieno di positività, hai avuto anche tu la gioia di diventare nonno, ma, morire prima dei 60 rimane comunque una ingiustizia punto e basta… Ti abbraccio con questo post affinchè rimanga in rete e sia una sorta di giardino dei ricordi per chi cerca notizie su di te…. #FrancoAnghinelli
