Gli anni 70, partendo dalla sconfitta in finale dell’Italia col Brasile per 4 a 1 per terminare con la conquista della stella da parte del Milan nel maggio ’79, hanno segnato di brutto la mia personalità: il primo gennaio 1970 avevo 6 anni e mezzo circa, il 31 dicembre 1979 ero già diventato un ometto da 1 metro e 80 abbondante, avevo già cominciato a lavorare da mesi a tempo pieno, da anni per sostenere l’economia familiare… Perchè ho iniziato così il post? Perchè uno dei ricordi più limpidi in quell’età in cui passi da bambino a uomo in un decennio, mi facevano paura i telegiornali quando parlavano degli anni 80 e 90, del 2000 non si parlava ancora, mi sembrava tutto lontanissimo e un po’ di paura l’avevo, la paura dell’ignoto che a 7 anni è di un tipo, a 16 le paure si moltiplicano: ti senti uomo, sei un covone di insicurezze che mascheri bellamente raccontando a te stesso delle bugie terribili e soprattutto nessuno ti insegna cosa sia l’autostima e quanto sia importante usare il pensiero come arma di difesa… Poi sono cresciuto nelle mie infinite ignoranze, ho imparato a leggere qualche libro, ma mai mi sono posto problemi sul destino dell’umanità: ho formato la mia nuova famiglia con un matrimonio speciale che resiste da 35 anni e resisterà fino alla mia morte, ho fatto esperienze lavorative diverse da quelle impostate da giovane e sono poi tornato a fare quello che sapevo fare, ho dei figli oramai più che adulti, il grandone mi ha fatto diventare nonno di due splendide creature, mi sono tolto lo sfizio di tentare di fare il Donchisciotte in politica locale ma ho capito che mi piace poco nuotare nella merda e mi ritrovo a 60 anni e nella mente balena spesso il conto alla rovescia verso la dipartita per l’eternità, la si vorrebbe spostare sempre più in la, ma nessuno la può calcolare. Due tappe importanti nel 2021 e nel 2023 nella sanità pubblica per regolare cervello e cuore, è andato tutto bene, qualcuno ancora non ci crede, io invece credo che di santi in terra che mi hanno abbracciato e raccolto ne ho conosciuti, perciò dico che sono fortunato. Tutto sto panegirico per dirvi che io auguri non ne faccio a nessuno, siamo nella merda fino al collo e ce la dipingono come zucchero filato, ce la colorano come il paese dei balocchi e basta aprire su google digitando ‘agenda 2030’ e se avete un minimo di spirito critico, capite da soli che la chiavata si sta compiendo a pieno ritmo, il tutto è iniziato da Noi a marzo 2020, ma il farabutto traditore di Grillo già prima di Natale 2019 si presentò a Roma con la sua mascherina fetida, e per i più attenti già alle olimpiadi di Londra 2012, nella cerimonia d’inaugurazione, ci predissero dei loro piani criminali….
Quando vedete girare questo simbolino, toccatevi i coglioni, è la fattura, il malocchio per l’intera umanità, basta guardare tutte le prese per il culo succedutesi dal 2020 ad oggi: la pandeminchia, la più grande truffa globale, la farsa della guerra in Ucraina, il massacro dei Palestinesi in corso, le porcherie che tutti i giorni ci cagano dal cielo con quelle scie che da anni rovinano, inquinano il cielo che una volta era blu sul serio… La distruzione delle famiglie calcolata da anni, l’invasione delle popolazioni straniere capitanata da Soros, la demolizione sistematica dell’istruzione , della sanità pubblica, delle grandi imprese pubbliche, la svendita totale della sovranità monetaria con la chiavata dell’euro, e non ce ne siamo accorti di entrare in una trappola mortale. Se vogliamo poi aggiungere che i telefonini sono diventate vere e proprie armi di distruzione di massa, perdendo la loro funzione sociale, direi che per difenderci da tutto ciò non abbiamo nemmeno le mani nude per menare, siamo come si dice: fatti. Le illusioni ecologiche poi che in questi tempi riempiono la bocca di amministratori locali e non, l’informazione letteralmente corrotta dal potere globale, ragazzi, anche il nostro tricolore ha i giorni contati, Orwell nel 1948 ci aveva già detto tutto e noi COGLIONI, abbiamo preso tutto sotto gamba, Pasolini più vicino a noi lo ha ripetuto ed è stato isolato e deriso, la nostra chiavata è che ci fidiamo di tutto, chiesa compresa che da 20 secoli racconta coglionate costruite sulle favole ed ora ha stretto il patto con satana, con quei malati di mente che vogliono ridurre la popolazione mondiale a 1 miliardo di esseri umani, con quei malati di mente che inventano le guerre e le chiamano ‘missioni di pace’ con quei malati di mente che tramite la parolina ‘democrazia’ credono di essere il modello per tutti… Le stelle americane, le stelle dell’europa, le 5 stelle nostrane….Tutte chiavate dipinte come un arcobaleno di gioia e, pensandoci bene, quanto male stiamo facendo a figli e nipoti fingendo che ‘andrà tutto bene’? Perciò, vero, anch’io non saprei come combattere tutto ciò, ma la consapevolezza di essere in un baratro mi rende fiero di combattere intellettualmente questo schifo, lo faccio abbracciando e sorridendo alla vita, senza mettere striscioni, ognuno lo deve capire da sè cercando, mai fidandosi di questa pletora di bastardi che abbiamo vicino a noi, ciascuno guardando il proprio orticello, fingendo di essere solidale con qualcuno e dato che ci siamo, aggiungiamoci anche una bella santa messa. Amen.