C’ERA UNA VOLTA IL MOLINO SALMOIRAGHI

 

E così, finalmente, rivedo il vecchio Molino Salmoiraghi, oramai distrutto da 30 anni, immagine indelebile della mia storia sul pianeta Terra qui a Legnano, Italia…  Parlai di questo molino in un post di 10 anni fa quando incontrai il figlio del fondatore Ambrogio, il grande Gianni Salmoiraghi, classe 1924, deceduto 4 anni fa… Prima di andare avanti aprite il link https://danieleberti.it/2014/11/18/il-valore-dei-vostri-90-anni/ … Poi arrivò la serata del 23 marzo 2024 e al termine di quell’apoteosi storica mi venne incontro una delle due figlie di Gianni, Barbara: ho trovato le foto del molino… La felicità mi si è aperta nel corpo intero, dopo una serata simile, questa era la ciliegina sulla torta.

Per 20 anni della mia vita, questo luogo quasi di fronte alla casa natia, mi ha sempre affascinato, il via vai dei camion carichi di farina aveva qualcosa di magico, e quel rumore delle macine, ancora mi riporta ai fasti del bambino che c’è in me… Barbara, mi ha dato copia dell’atto costitutivo della società, anno 1922, la piantina  e qualche foto significativa, foto abbastanza recenti, ma so anche che ravanando tra i ricordi, prossimamente salterà fuori qualcosa di più ‘antico’, ora accontentiamoci di questo.

Ecco, io ho vissuto per 16 anni in quel puntino li, davanti allo slargo dei giardini nati dopo la soppressione del tram successiva al 1951, dove c’è la famosa edicola dalla notte dei tempi all’angolo con via mazzini. La gente di zona san Martino – san Domenico, ben ricorda questa costruzione ed il via vai di camion carichi di sacchi, poi arrivò il 94 ed il piccone si abbattè sulla vecchia fabbrica che da un paio di lustri non macinava più…

E almeno qui sul web, si riapre una finestra sulla memoria, grazie Barbara e grazie Elena per aver concesso a tutti questo ritorno al passato, che non esiste più se non nei ricordi di bambino…