IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
VERSO E NEL CENTENARIO (VOLUME 8)
Ed eccoci al terzultimo dei 10 appuntamenti per ripercorrere gli ultimi 100 anni di Legnano divenuta città: periodo che analizzeremo è il decennio 1994-2004… Usciamo dalla bufera di tangentopoli e Legnano nel ’94 ha il suo nuovo Sindaco per la prima volta eletto direttamente dai cittadini sostenuto da una o più liste, si chiama Marco Turri, rimarrà per 4 anni, mandato intero fino al ’97 poi la legge verrà modificata e si porteranno a 5 gli anni di un mandato, dal ’97 al 2007 gli succederà Maurizio Cozzi. Ho scelto una foto più recente da mettere in copertina, per ricordare la follia umana dell’11 settembre 2001. Vediamo ora si riusciamo a focalizzare gli eventi, i cambiamenti in città di quel periodo.
Il borgo di Sant’Ambrogio o ‘dul maragasc’ inizia la sua trasformazione…
L’incrocio sp12 con via Podgora prima dei semafori…
La farmacia del dott Introini, si sposta da un angolo all’altro…
Uno scorcio di via Zaroli…
Inizia a concretizzarsi il progetto per la trasformazione dell’area ex Cantoni, si arriverà nel prossimo decennio per vedere la fine dei lavori e la nascita del parco Falcone Borsellino…
Nel 2002 viene inaugurata la nuova sala del Consiglio e questa vecchia, mandata in pensione: l’emiciclo rimarrà in sala degli Stemmi fino al 2010 quando verrà rimosso e stoccato in un magazzino, ora il luogo viene usato più frequentemente per matrimoni, conferenze, mostre…
Anche la villa ultimata assieme alla allora nuova piazza del mercato (1932), verrà demolita prima di fine secolo per dar vita ai portici di via Giolitti ang corso Italia…
A cavallo dei due secoli parte il progetto per la nuova piazza, la fontana verrà rimossa proprio nel 2004, il suo trasloco nel piazzale adiacente al cimitero lascerà strascichi di polemiche infinite, ancor oggi non sopite… Nel prossimo e penultimo capitolo la storia quasi recentissima e nell’ultimo post, le foto fantastiche di Francesco Morello, il presente ed il sogno futuro…
bravissimo
grazie per grande lavoro e passione!
Giorgio