IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
OPERAZIONE CENTENARIO COMPLETATA
Quindi stasera al ristorante La Conchiglia ho completato il nostro libro del centenario con la consegna ufficiale delle copie ai due ex Sindaci Maurizio Cozzi e Gianbattista Fratus che nella serata del 28 ottobre 2024 al Teatro Tirinnanzi non hanno potuto(voluto) partecipare. Per me è stata una grande soddisfazione poter chiacchierare per un paio d’ore con loro mentre ci si gustava una pizza. Chi mi conosce potrebbe dire: ” cinque anni fa li volevi mandare a casa e adesso ci mangi la pizza assieme?”… Si, 5 anni fa li volevo mandare a casa, ma la politica non deve accecare d’odio gli esseri umani, loro la gogna mediatica se la sono cuccata, i giorni di prigionia (40 per Cozzi) o ai domiciliari per poi scoprire dalla giustizia ordinaria che sono innocenti dalle accuse formulate, penso siano un prezzo di un certo rilievo, in questi 5 anni in cui è anche successo un po’ di tutto sia a me che a loro, insomma , un lato umano bisogna pur trovarlo, forse è il bene che mi ha fatto una emorragia cerebrale e uno stent al cuore, forse la perdita di una moglie per Cozzi e le persecuzioni psicologiche per Fratus non sono scottature che nell’autunno dell nostra vita possano anche far riflettere ? Il libro che con Adriano e Francesco abbiamo confezionato doveva a forza entrare nelle loro case perchè loro, un pezzettino di questo centenario lo hanno fatto e vuoi vedere che magari potrebbero continuare nel centenario successivo ? Sono stato troppo contento di avere in quella serata sul palco il Piero Cattaneo, Alberto Centinaio e Marco Turri, ho portato a casa del simpaticissimo Franco Crespi il libro e l’ho ringraziato per ciò che ha fatto, ciascuno di loro ha fatto un pezzetto e tutto ciò mi sembra cosa buona e giusta.
I fiocchi di neve caduti tra le 19.00 e le 21.00 sembravano fatti apposta per un incontro così singolare, abbiamo parlato serenamente di ciò che abbiamo visto negli ultimi 30 anni, ho inteso e percepito alcune cose, finalmente abbiamo dialogato come dovrebbero fare tutti gli uomini del mondo anche con idee differenti, il confronto è il sapore della vita, i vaffanculo insegnati dal traditore Grillo sono melma verde e marrone, poltiglia dell’ignoranza.
Legnano e la sua storia prima di tutto, il resto sono schermaglie, che bello sarebbe rivedere avversari politici che si confrontano e non si insultano, forse a 61 anni sono ancora troppo “naif “per vivere questa terra…