TE LI DO IO I 5 REFERENDUM

Dopo l’ennesima figuraccia dei promotori di questi referendum, la cosa migliore da fare sarebbe abolire sta pantomima o far pagare le spese a chi con cinquecentomila firmette, pensa di poter cambiare le cose chiedendo al popolo bue. La verità è che qui c’è l’inconsistenza di certi quesiti e la gente normale, stufa di prese per il culo perpetue, VOTA RIMANENDO A CASA, questo è il  palese risultato, dire il contrario è una bugia bella e buona.  Avrei voluto vedere se il comitato referendario avesse chiesto a noi : A) Italexit o Italrimani in UE (e ritorno alla moneta sovrana), B) Ristabilire il voto di preferenza alle Politiche (le liste bloccate sono una truffa quanto le guerre preventive), C) Abolizione della legge Lorenzin e quei maledetti intrugli introdotti agli infanti, D) Abolizione delle sigle sindacali, (divenute oramai costole del sistema di potere), E) abolizione del canone TV… Ce ne sarebbero altri, ma già 5 in un colpo non è male. Con questi quesiti, sicuro che il quorum si sarebbe raggiunto, rimane il tarlo di quelli che oramai scoraggiati da anni da questo sistema marcio, non andrebbero comunque a scegliere perchè la fiducia nell’istituzione in genere è pari allo zero.  Tutte le balle del diritto di scegliere, sono le favolette che si raccontano ai bambini prima di fare la nanna… Un Paese come l’Italia sottomesso e svenduto ai guerrieri globalisti, dove nemmeno il calcio riesce più a far accapponare la pelle all’inno di Mameli, cari amici, è proprio FINITO.